COSA E’ UN PANTONE
Come convertire i colori da CMYK a Pantone
Uno degli aspetti più importanti in fase di colorazione di progetto grafico è la conversione dei colori da CMYK (ovvero Ciano, Magenta, Yellow, Key Black) a Pantone.
La riproduzione del colore tramite il sistema CMYK è detta stampa in quadricromia e, pur arrivando a creare un colore con uno spessore e un carattere definito, non garantisce in fase di stampa lo stesso risultato visibile a monitor.
Per evitare la dissonanza tra colore creato in quadricromia e colore stampato in quadricromia un buon espediente è la calibrazione del monitor, ma per poter identificare un colore con precisione assoluta è utile convertire i colori da CMYK a Pantone.
L’esigenza di un colore definito: il colore corporate
Perchè tante difficoltà per riprodurre un colore, anche quando si tratta – in ipotesi – di un semplice blu (100% Ciano)?
In realtà, la definizione del colore solido come il famoso Tiffany Blue (blu 1837, come l’anno di fondazione della gioielleria) è un’esigenza aziendale imprescindibile.
Identifica il brand Tiffany in qualunque parte del mondo, non permette alcuna confusione con altre realtà aziendali o marchi, rassicura il consumatore, trasmette dei valori precisi.
La scelta di un colore, unico e riconosciuto, è una garanzia e soddisfa prima di tutto la vista, il primo senso con il quale si trasmette un messaggio.
Cos’è Pantone?
Pantone è l’azienda statunitense che “detta” le regole del colore: nata nel 1866 come piccolo laboratorio di riferimento per le sfumature dei colori in ambito cosmetico, si è ingrandita negli anni in maniera esponenziale ed è diventata il punto di riferimento per la creazione e catalogazione dei colori in ambito industriale.
L’unicità di Pantone sta nell’individuazione di un colore senza possibilità di errore: ogni colore, oltre alla denominazione, ha un codice composto da due serie numeriche che indicano “la famiglia di appartenenza” e il mix di colori vero e proprio.
Prendiamo il Lemon Zest: il colore “Buccia di Limone” non è semplicemente giallo (100% yellow) ma, nella scala Pantone, 13-0756. Una cifra, un codice che impedisce qualsiasi variazione di colore su qualunque superficie o carta.
Ogni anno Pantone lancia nel mondo un colore che diventa una stella cometa per l’industria della moda, della cosmesi e dell’arredamento: uno dei più famosi è stato il colore Pantone del 2010, il Turquoise, che è diventato di tendenza in ogni possibile settore merceologico.
Qual è lo strumento per convertire i colori da CMYK a Pantone?
Lo strumento principe per convertire i colori da CMYK a Pantone è offerto da Photoshop, che ha un tool integrato per la gestione colore.
Lo scopo è rendere unico e inequivocabile il colore in fase di stampa ed evitare brutte sorprese.
Chiarito questo punto, ecco come convertire i colori da CMYK a Pantone:
Su Photoshop, una volta campionato il colore con lo strumento contagocce, vai su:
- barra degli strumenti > clicca su “colore di primo piano”
- si aprirà la finestra “Selettore colore”
- clicca su “Librerie colori”
- quest’ultimo strumento ti restituirà il colore Pantone corrispondente